Il Territorio

Situata nella Marsica in provincia dell’Aquila, Massa D’Albe (700 mslm) sorge ai piedi del Monte Velino, all’interno di un paesaggio che presenta  una natura incontaminata che lascia stupiti e piacevolmente sorpresi quanti per la prima volta mettono piede in questa meravigliosa terra.

L’isolamento vissuto dalla Marsica sino a qualche decina di anni fa, prima della costruzione dell’importante arteria autostradale Roma-Pescara,  ha favorito la preservazione del territorio in tutte le sue componenti: archeologiche, storiche, sociali, etno-antropologiche, naturalistiche, culinarie etc. oggi esse rappresentano una grossa risorsa e possibilità di crescita economica del territorio.

Seppur aliena dal turismo di massa, la Marsica da qualche anno a questa parte, grazie anche ad un lento lavoro di promozione e infrastrutturazione turistica come sentieri e cammini, sta cominciando a riscuotere il favore di quanti preferiscono un turismo lento e fuori dai classici circuiti.

A Massa trovate due piccoli ma accoglienti e ben tenuti B&B , “A Casa di Nonna”( 347 522 7490)  e “Mo si”  (320 706 7463)” dove potete pernottare.

Il paese è situato al confine con la Riserva orientata del Monte Velino e il parco del Sirente-Velino, Massa D’Albe è un ottimo punto di partenza per escursioni e camminate.

Diversi infatti sono i sentieri che passano per il paese e permettono di raggiungere le vette del Velino (2487 m) e del Cafornia(2424 m), ma anche escursioni e cammini meno impegnativi, recentemente è stata inaugurata una variante del noto Cammino dei Briganti che da Magliano dei Marsi, attraversando i boschi della zona attraversa l’abitato di  Massa D’Albe per arrivare alla vicina frazione di Alba Fucens dove è possibile visitare i resti della città romana e del borgo medioevale dove oggi si trova anche un albergo diffuso, “L’Antico Borgo di Albe”

 

Tutto il territorio è popolato animali e specie vegetali anche rare, se si è fortunati si possono avvistare cervi ( e nella stagione autunnale ascoltare il bramito) grifoni, lupi, orsi.

Molti i percorsi in che si possono fare in mountain bike e  MTB-E, l’ultimo di circa 30 km, è stato inaugurato a fine estate 2022 e ripercorre una parte del cammino dei briganti.

Sempre per chi ama la montagna ma ancor più gli sport invernali, da Massa D’Albe è possibile raggiungere con circa 30 min. d’auto  le stazioni sciistiche invernali di Ovindoli e di Campo Felice.

Mentre per chi ama la cultura e l’archeologia può visitare il vicino sito archeologico di Alba Fucens. L’area già insediata dal 305 a.C. dalla popolazione italica degli Equi, e dai Marsi poi, fu successivamente occupata dai Romani durante le guerre Sannitiche divenendo così una delle più importanti colonie romane in terra d’Abruzzo.

Oggi grazie ai primi scavi e ricecerche archeologiche condotte dall’accademia belgica ad opera dell’allora direttore F.Visscher nel 1946, e le nuove campagne di scavo  è possibile ammirare gli straordinari  resti  della città romana Alba Fucens, l’anfiteatro, il centro della città, le varie ville con mosaico offrono al visitatore uno scorcio di quella che dovevano essere i fasti dell’antica colonia romana.

Sempre ad Alba Fucens vale la pena fare visita alla chiesa di San Pietro, costruita sui resti di quello che doveva essere un tempio pagano dedicato probabilmente al dio Apollo che a metà del XII secolo i  Benedettini trasformarono in una chiesa cristiana. Sempre ad Alba Fucens è possibile ammirare sul colle adiacente il moderno abitato i resti dell’abitato medioevale, abbandonato dopo il terremoto del 1915 che devastò l’intera marsica.

A pochi km di Massa D’Albe poi è possibile fare visita a Rosciolo, la piccola frazione di Magliano dei Marsi che ospita una bellissima chiesa romanica del XI secolo Santa Maria in Porclaneta. Sempre a pochi km da Massa D’Albe meritano sicuramente  una visita la città di Celano e di Tagliacozzo e il Borgo di Aielli meglio conosciuto come Borgo Universo.